Quando finisce un corso (in cui sembra che tutto sia chiaro!) nei partecipanti serpeggia una domanda:
E ora ... come mi muovo per applicare nel “mio quotidiano” quanto scoperto ed appreso?
Ed invece, come recita un vecchio adagio, il gioco inizia quando finisce!
I talloni di Achille e le resistenze al cambiamento
Una cosa è acquisire una nuova conoscenza attraverso un metodo che ci rende protagonisti, un’altra è mettere in pratica quanto appreso. Sperimentare, durante le attività formative, comportamenti più efficaci se da un lato rafforza la fiducia in se stessi, dall’altro può generare la falsa convinzione che quanto compreso si applicherà in automatico nella realtà. E’ nella fase di passaggio dall’aula al post aula che abbiamo bisogno di maggior sostegno per rendere effettivamente utile la formazione.
A tale scopo, sono diretti gli Allenamenti strumenti e metodiche per dare continuità al percorso prestando attenzione ai talloni di Achille che frenano il passo.
Gli allenamenti: un lavoro a 4 mani fatto dal cliente con il consulente Siforma
A partire da appunti personali, riprese audio e video, supporti alla memoria ( schemi di riepilogo, tracce di lavoro, sintesi di gruppo etc) utilizzati durante la fase aula, si individuano le ORME, cioè gli aspetti caratterizzanti ogni persona.
Si fa una descrizione/valutazione del contesto reale (lavorativo, sociale, familiare) in cui ci si muove.
Quindi si scelgono determinate situazioni tipo su cui allenarsi, con i relativi obiettivi specifici da raggiungere e criteri di osservazione di se stessi in azione per registrare l’andamento dei passi oppure i progressi
Periodicamente ci si confronta con il consulente per valutare l’andamento dell’allenamento.
Man mano che si procede, ciascuno personalizza l’allenamento e diviene autonomo nel portare avanti la formazione continua, alimentando il circolo tra aula e post aula, soddisfacendo bisogni e scoprendone di nuovi, segno che si è in grado di gestire il proprio cambiamento e di lasciare la propria impronta!
Gli AllenaMENTI in gruppo di PARLARE in PUBBLICO
Si tratta di 18 ore di esercitazioni in gruppo per esser capaci di parlare in pubblico CON il pubblico, con le informazioni, gli interessi, le emozioni di chi ci ascolta! Suddivise in 5 sessioni utili per sperimentare quanto appreso sulle diverse tipologie di discorso:
- Relazionare: come illustrare il nocciolo del ragionamento, dati, fonti e fatti
- Parlare a braccio: come intervenire in una discussione e rappresentare interessi in una riunione
- Il racconto e la metafora: come catturare l’attenzione dell’uditorio sollecitando emozioni, ricordi e connessioni mentali
- La gestione del contradditorio: come esprimere il proprio punto di vista, riconoscere quello altrui e saper dibattere
- Fare un discorso pubblico: come entrare, mantenere la scena, parlare, auto valutarsi ed essere valutati
Una corsista della IV edizione commenta così:"...gli allenamenti per me sono stati dei tempi supplementari fondamentali, ... per spronare ciascuno a mettersi in gioco ed il gruppo a sostenere ed ispirare tante riflessioni agendo, nei fatti da specchio ... " (read more su Storia di un allenamento )
A partire dalla V Edizione (marzo 2016), gli allenaMenti del corso Parlare in Pubblico sono aperti a tutti i diplomati delle precedenti edizioni (info|prenotazioni).